Il mondo dovrebbe essere così. Un quaderno con su scritto i nomi dei buoni e dei cattivi. E una riga a dividerli come un fossato pieno di coccodrilli voraci. I buoni nascono buoni. Di solito anche belli. Coraggiosi, di sicuro.
I cattivi possono avere sembianze avvenenti, ma è una maschera per nascondere infingardaggine, slealtà, menzogna. I buoni li riconosci a prima vista, con i cattivi ci metti di più. Perché sono maestri nell’arte nel dissimulare sentimenti e intenzioni. Ti invidiano perché sei buono. Non vogliono diventare come te, solo renderti peggiore, un cinico della vita.